Filippo Turetta non si è opposto all'estradizione in Italia

Lo ha detto l'avvocato del giovane, Emanuele Compagno, informato dal legale tedesco che lo ha assistito d'ufficio.

Filippo Turetta non si è opposto all'estradizione in Italia
Filippo Turetta e Giulia Cecchettin
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19 Novembre 2023 - 22.58


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L’assassino di Giulia Cecchettin non si oppone a presentarsi di fronte alla giustizia italiana. Nell’udienza in Germania per la convalida dell’arresto su mandato europeo Filippo Turetta «ha acconsentito ad essere estradato in Italia».

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Lo ha detto l’avvocato del giovane, Emanuele Compagno, informato dal legale tedesco che lo ha assistito d’ufficio. «Il collega – ha aggiunto – ha detto di aver trovato il ragazzo provato, stanco, ma non in cattive condizioni».

Il suo consenso, tuttavia, non basta. Turetta, in carcere a Lipsia, dovrà attendere che il tribunale regionale inizi a esaminare la richiesta di estrazione. «Per trasferirlo in Italia – ha detto Compagno – potrebbero servire una quindicina di giorni».

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