Mondo Convenienza, lavoratori in sciopero sgomberati dalla polizia: "Criminale è lo sfruttamento, non la protesta"

Mondo Convenienza, la protesta:«Lo sciopero non è un problema di ordine pubblico ma un diritto dei lavoratori, i lavoratori in sciopero non sono criminali ma esercitano la libertà sindacale». Lo afferma in una nota sui social il sindacato Sì Cobas Torino.

Mondo Convenienza, lavoratori in sciopero sgomberati dalla polizia: "Criminale è lo sfruttamento, non la protesta"
La protesta dei lavoratori di Mondo Convenienza a Settimo Torinese
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14 Luglio 2023 - 13.40


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I lavoratori torinesi di Mondo Convenienza, sono stati sgomberati questa mattina dagli agenti di polizia della Questura di Torino. Le forze dell’ordine hanno prima tentato di convincere i manifestanti a sciogliere il picchetto in maniera autonoma e, quando questo non è avvenuto, le persone in sit in sono state portate via di peso.

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Da due giorni circa una quarantina di lavoratori appoggiati dal sindacato Sì Cobas e alcuni attivisti del centro sociale Askatasuna avevano bloccato l’entrata e l’uscita dei mezzi di driver e facchini di `Veneta Logistic´, la società che ha in appalto le consegne per il mobilificio, per protestare per le condizioni di lavoro.

«Lo sciopero non è un problema di ordine pubblico ma un diritto dei lavoratori, i lavoratori in sciopero non sono criminali ma esercitano la libertà sindacale». Lo afferma in una nota sui social il sindacato Sì Cobas Torino.

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«Criminale è questo sistema di sfruttamento e oppressione in crisi che fa pagare l’economia di guerra alla classe lavoratrice», aggiungono i lavoratori in lotta che chiedono «sostegno immediato con solidarietà concreta partecipando allo sciopero dai cancelli del magazzino e dando massima diffusione per questa loro prima protesta per migliorare le condizioni di lavoro e vita per tutti i lavoratori».

«Le cariche della Polizia nei confronti dei lavoratori di Mondo Convenienza sono inaccettabili. Alla richiesta di diritti, orari e salari giusti, si risponde con il dialogo non con la forza. E’ questa la concertazione sociale del governo Meloni? Presenterò un’interrogazione». Lo scrive su Twitter Chiara Gribaudo, deputata e vicepresidente del Partito democratico.

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