Secondo Guido Rasi, ci sarà una ritorno alla normalità per l’estate 2022. La quarantena per i vaccinati “in pensione tra tre settimane” e la dad a scuola “probabilmente non ha più senso” ma “almeno non duri più di cinque giorni”. Lo ha detto in un’intervista a La Stampa il consigliere del generale Figliuolo.
Siamo ai titoli di coda della pandemia? “Solo per scaramanzia dico che è possibile, ma sì, tutto sta andando verso quella direzione”, ha risposto Rasi, spiegando che “sempre con la dovuta scaramanzia se il trend continua così credo che a inzio marzo potremo andare a tappe verso la normalizzazione e arrivare a un’estate quasi tranquilla”.
La quarta dose servirà veramente? E ha senso farla con questi vaccini non tarati su Omicron?
“La sua somministrazione di massa è un’opzione che sta ormai tramontando. La stessa Israele ha deciso di riservarla solo ai fragili con più di 18 anni. Seguirei questa strada, magari estendendola anche ai bambini con fragilità. Ma, posto che rimanga una memoria immunologica a proteggerci dalla malattia grave, comincerei a parlare di una richiamo annuale, più che di quarta dose. Magari da fare in autunno con nuovi vaccini tarati su Omicron. Sempre che questa sia ancora prevalente”.
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