Agenas: "Sale l'occupazione dei posti letto in Italia. Val d'Aosta a livello critico con il 47%"

In Italia arriva a 20%, in Calabria 32%, Liguria 31%, Umbria 27%. Stabili oltre soglia del 15%: Basilicata (20%), Friuli (24%), Marche (23%), PA Bolzano (17%), Sicilia (24%),Veneto (20%)

Agenas: "Sale l'occupazione dei posti letto in Italia. Val d'Aosta a livello critico con il 47%"
Ospedale, Covid
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5 Gennaio 2022 - 11.58


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La quarta ondata del virus sta causando un aumento delle ospedalizzazioni non indifferente in almeno 13 Regioni italiane: a livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto nei reparti ospedalieri sale al 20% e, in 24 ore, sta crescendo, raggiungendo livelli più critici in Valle d’Aosta (47%), Calabria (32%), Liguria (31%) e Umbria (con +3% raggiunge il 27%).

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A crescere sono anche: Abruzzo (al 16%), Campania (19%), Emilia Romagna (18%), Lazio(20%),Lombardia (22%), Piemonte (24%), Puglia (12%), Sicilia (24%), Toscana (16%).

Stabili oltre soglia del 15%: Basilicata (20%), Friuli (24%), Marche (23%), PA Bolzano (17%), Sicilia (24%),Veneto (20%). Il tasso è in calo nella PA Trento (al 19%) e Sardegna (9%). Questi i dati Agenas del 4 gennaio.

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I posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 restano al 15% a livello nazionale ma crescono in 6 regioni: Abruzzo (arrivando al 13%), Basilicata (4%), Lombardia (15%), PA di Bolzano (19%), Piemonte (19%) e in Valle d’Aosta (con un +3% arrivano al 12%). Stabile oltre la soglia del 10% in Calabria (15%), Emilia Romagna (15%), Lazio (17%), Liguria (21%), Marche (21%), PA di Trento (24%), Sicilia (13%), Toscana (15%), Umbria (12%), Veneto (19%). In calo in Campania (8%), Friuli (16%). E’ quanto emerge dal monitoraggio dell’Agenas, che confronta i dati del 4 gennaio con quelli del giorno precedente.

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