Muore di Covid a 36 anni un medico del 118

Gianluigi Piegari, In servizio sulle automediche, aveva uno studio ad Albano Laziale. Tra pochi mesi sarebbe diventato papà

Gianluigi Andrea Piegari
Gianluigi Andrea Piegari
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23 Settembre 2021 - 18.23


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Un’altra vittima del Covid ha colpito un medico, che nella funzione del suo esercizio, ha provato a salvare vite e strapparle dalla morsa del Coronavirus.
Fra quattro mesi sarebbe diventato papà di un bimbo assieme a Martina, la compagna con la quale si conoscevano da una vita, da quando erano vicini di casa ad Albano Laziale.
Aveva solo 36 anni Gianluigi Andrea Piegari, per tutti “Gigi”, giovane medico del 118 morto con il Covid19 dopo una lunga battaglia nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Columbus. Un addio inaspettato, che ha lasciato nello sconforto colleghi, amici, parenti e soprattutto la compagna Martina, ancora incredula di aver perso “l’amore della sua vita”. 
Come spiega RomaToday in un articolo firmato da Mauro Cifelli, il 36enne era medico in servizio 118 prima sulle ambulanze e poi sulle automediche ed era specializzato in chirurgia plastica. Molto spesso in postazione 118 ad Ostia è la stessa compagna con la quale si erano trasferiti da poco nella loro nuova casa di Cecchina a ricordare Gigi: “Era impossibile non amarlo – ricorda Martina con le lacrime agli occhi -. 
Una persona ben voluta da tutti, sempre pronta ad aiutare il prossimo. Era un uomo buono con tutti, non solo con i suoi pazienti a cui dedicava anima e cuore, oltre che la sua professionalità, ma anche con chi aveva appena conosciuto o con chi aveva avuto l’onore ed il piacere di incontrarlo”. 
“Ci amavamo da 25 anni, da quando eravamo piccoli. Siamo cresciuti ed abbiamo fatto la nostra vita sempre insieme. Ci eravamo da poco trasferiti nella nostra nuova casa a Cecchina dove volevamo far crescere nostro figlio. Ancora non riesco a credere che non sia più qui con me”.
Specializzato in chirurgia estetica, Gianluigi Andrea Piegari, oltre a prestare servizio per il 118, aveva uno studio ad Albano Laziale, nei locali dove il papà aveva il suo studio dentistico. 
Sempre pronto ad aiutare gli altri, soprattutto in questo ultimo anno e mezzo caraterizzato dall’emergenza Coronavirus,  a fine agosto ha contratto il Covid19 dopo un intervento in codice rosso ad un paziente positivo. Altruismo che Gigi ha pagato con la sua vita. Ricoverato in terapia intensiva al Columbus Gemelli Gianluigi Andrea Piegari è venuto a mancare dopo un mese in cui ha lottato con tutte le sue forze in un letto del reparto di terapia intensiva.

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