San Marino senza Green Pass da ottobre: probabile terza dose eterologa per ottenerlo

I sanmarinesi vaccinati con Sputnik potranno circolare grazie ad un’esenzione dal Green pass solo fino al 15 ottobre. La polemica dei cittadini: "Non siamo cavie"

Vaccini Sputnik a San Marino
Vaccini Sputnik a San Marino
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30 Agosto 2021 - 17.19


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I cittadini del piccolissimo stato di San Marino sono in “trappola”. A loro infatti, immunizzati col vaccino russo Sputnik, potrebbe servire una terza dose di vaccino approvato dall’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) per ottenere il Green Pass valido in Italia. A dirlo è stato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. 
Nessun commento sulle dichiarazioni del titolare della Farnesina, ma l’ipotesi terza dose eterologa ha già scatenato polemiche tra i cittadini. Come riporta il Corriere: Sia nel Palazzo che tra i residenti serpeggia il timore di essere trattati alla stregua di cavie perché di fatto la terza dose non è neppure in uso (per il momento) in Italia. “Se poi pensiamo al fatto – mormora qualcuno – che si tratterebbe di una terza dose eterologa è ovvio che il passo non sarà facile”. Oltre la metà dei sammarinesi (e anche tantissimi italiani che vi risiedono) hanno ricevuto due dosi di Sputnik, molti altri devono ancora riceverne la seconda dose. Pfizer, al momento, è l’unico vaccino approvato dall’Ema in uso nella Repubblica.
Fino al 15 ottobre, i cittadini del microstato situato all’interno del territorio italiano potranno circolare nel nostro Paese grazie ad un’esenzione dal Green pass introdotta nelle scorse settimane: in sintesi, per il momento basta mostrare un certificato di avvenuta somministrazione del vaccino russo. 

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