Confessioni di un ex no vax pentito: "Ho visto troppa gente morire di Covid"

L'operatore sanitario, Paolo Viviano, racconta a "Morning News" perché ha cambiato idea e ha deciso di vaccinarsi

Paolo Viviano
Paolo Viviano
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26 Luglio 2021 - 14.23


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In Italia, dopo una propaganda no vax condotta a spada tratta dalla destra – da Salvini e Meloni – qualcuno è uscito allo scoperto dopo aver pagato gli errori di determinate scelte.
“Io e molti miei colleghi eravamo no vax, perché in tanti pensavamo che questo vaccino fosse dannoso, sperimentale con effetti collaterali”.
Con queste parole Paolo Viviano, operatore sanitario no vax, ha spiegato perché ha cambiato idea sulla vaccinazione. 
“Ho visto in rianimazione persone di 40-45 anni in pericolo di vita, ho visto gente morire intubata e allora mi sono deciso. Ho ritenuto opportuno per me e per gli altri mettermi in sicurezza” ha continuato Paolo, che ha commentato anche le manifestazioni di piazza dei giorni scorsi: “Mi dissocio da queste iniziative, perché l’unica soluzione è vaccinarsi subito per fermare il virus”.
Poi l’appello: “Vaccinatevi tutti. Mettiamo in sicurezza questo Paese per noi e i nostri figli, se no non ci sarà futuro perché questa pandemia non si fermerà”.

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