Il ritorno di Mariano Amici, il medico negazionista: "Le mascherine non servono a nulla"

"La mascherina - sostiene Amici - non impedisce l'entrate e l'uscita del virus perché la trama della è infinitamente più grande del virus"

Mariano Amici
Mariano Amici
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23 Aprile 2021 - 17.25


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Non è certo nuovo a uscite bislacche, come i tamponi alla frutta e per aver fatto dichiarazioni contro i vaccini, ma stavolta Mariano Amici, medico di Ardea, se la prende con le mascherine: “Non danno alcun vantaggio rispetto alla riduzione del virus”. 
Una notizia sconvolgente, che getterebbe nel ridicolo tutti i medici del mondo che usano la mascherina ogni giorno, e da molto prima del Covid. Ma quale sarebbe la motivazione? “La mascherina – sostiene Amici – non impedisce l’entrate e l’uscita del virus perché la trama della è infinitamente più grande del virus e quindi è come mettere una grata su una finestra per impedire alle zanzare di entrare: è impossibile”.
Ma non solo: per Amici nulla di quello che abbiamo finora serve davvero contro il virus: “Nessun vantaggio viene dato neppure dai distanziamenti e anche quindi dal cosiddetto lockdown. Non dà vantaggi perché il meccanismo di trasmissione del virus non è l’aerosol – sostiene il medico di Ardea – e non è neanche la bollicina di flugge. Il meccanismo di trasmissione attraverso l’aerosol, attraverso la bollicina di flugge, oggi lo riconosce anche l’Oms – afferma – è un meccanismo assolutamente residuale. Non è quello il meccanismo principale del contagio. E allora, mettere la mascherina o osservare il distanziamento o addirittura il lockdown non ha alcun senso”.

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