Il movimento contro le chiusure a Montecitorio nonostante il divieto: "Manifestare è un diritto"

Il movimento "IoApro" conferma il sit-in di lunedì a Roma: "Non siamo violenti, siamo imprenditori e lavoratori, cerchiamo solo di resistere e ci vogliamo far sentire"

Manifestazione 'IoApro'
Manifestazione 'IoApro'
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11 Aprile 2021 - 13.10


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Dopo gli scontri di questa settimana a Montecitorio, sono destinate a proseguire nei prossimi giorni in tutte le piazze le proteste del movimento “IoApro”, contro le chiusure delle attività commerciali.

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Il movimento ha lanciato per lunedì un nuovo sit-in in piazza Montecitorio, a Roma, per protestare ancora una volta contro le restrizioni.

La Questura, però, ha comunicato che “la manifestazione non è autorizzata”.

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Secca la replica di Antonio Alfieri, uno dei fondatori di “IoApro”: “Noi andremo comunque a Roma, stiamo fallendo e manifestare è un diritto”.

“Non siamo violenti” –  “Vietarci tutte le piazze mi sembra eccessivo, lo hanno fatto solo per mettere in difficoltà la gente. Quanti saremo? Dipende quanti riescono ad arrivare, partiranno i treni e i bus. poi li fermeranno. Non so cosa succederà”, aggiunge Alfieri.

“Noi non siamo violenti, siamo imprenditori e lavoratori, cerchiamo solo di resistere e ci vogliamo far sentire”, sottolinea.

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