L'Italia a colori firmata 'governo Draghi', ecco cosa si può fare e non nelle zone 'rinforzate'

E' stata introdotta anche la zona arancione rinforzata con misure più severe

Zona gialla
Zona gialla
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

24 Febbraio 2021 - 13.54


ATF AMP

Oltre alle aree classiche a cui gli italiani si sono abituati nel corso delle settimane, di recente è stata introdotta anche la zona arancione rinforzata, con misure più severe.

Top Right AMP

Zona bianca In quest’area non c’è coprifuoco, ristoranti, cinema, palestre e musei possono aprire a orario pieno. ‘Rt deve essere inferiore a 1 e devono verificarsi meno di 50 casi ogni 100mila abitanti per almeno tre settimane consecutive.

Zona gialla In queste aree scatta il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Cinema, palestre e musei sono chiusi. Si può mangiare fuori casa solo per pranzo: dalle 18 ristoranti e bar possono essere aperti ma solo per ordini da asporto. L’indice Rt non deve superare la soglia di 1,25.

Dynamic 1 AMP

Zona arancione Oltre alle misure previste per le zone gialle, le persone non possono uscire dal proprio Comune di residenza. I ristoranti sono chiusi anche a pranzo. L’indice Rt non deve superare la soglia di 1,5. 

Zona arancione rinforzata Ai provvedimenti già previsti a livello nazionale dal governo, ogni Regione può rafforzare le misure, come chiudere le scuole o limitare altre attività.

Zona rossa Se l’indice Rt supera la soglia di 1,5, è vietato uscire da casa se non per necessità. Aperte le attività essenziali, chiusi invece i negozi e i centri commerciali. E’ consentito fare attività motoria all’aperto, esclusivamente in forma individuale e nei pressi della propria abitazione, ma sempre indossando la mascherina e nel rispetto delle distanze di sicurezza. Non sarà poi più possibile spostarsi una sola volta al giorno per fare visita a parenti o amici, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. Il trasferimento per dare assistenza a persone non autosufficienti è sempre legittimo. 

Dynamic 1 AMP

Le Regioni, per isolare piccoli focolai, possono a loro volta istituire micro zone rosse, circoscritte ad aree ben precise dove sono applicate regole più restrittive rispetto al resto del territorio.

FloorAD AMP
Exit mobile version