Tuiach disgustoso, deride l'attivista gay picchiato: "Avrà litigato col fidanzato per la vasellina"

Il consigliere comunale di Trieste: "Ricordiamoci che in molti paesi al mondo non esiste il reato di omofobia perché per i gay c'è il carcere o la pena di morte"

Fabio Tuiach
Fabio Tuiach
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17 Febbraio 2021 - 21.23


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Fabio Tuiach, consigliere triestino, non è nuovo a uscite orribili sui temi più svariati. In ordine sparso: Tuiach è lo stesso che ha attaccato Liliana Segre dicendo che ha offeso i cristiani dicendo che Gesù è ebreo (dando prova di un’ignoranza colossale che però non gli impedisce di mantenere il suo posto come consigliere comunale); Tuiach è quello che ha detto che i femminicidi sono un’invenzione della sinistra; Tuiach è quello che aveva insultato le famiglie arcobaleno con parole irripetibili. 
Ed è sempre nel solco dell’omofobia che si muove Tuiach. Anche oggi, quando decide, all’indomani dell’aggressione omofoba subita dall’attivista Antonio Parisi, di prenderlo in giro sui social scrivendo quanto segue:

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