Ocean Viking chiede un porto sicuro per i 422 migranti salvati: sbarcherà ad Augusta

Luisa Albera, coordinatrice del soccorso sulla Ocean Viking: "I sopravvissuti sulla nostra nave, inclusi neonati, bambini, donne incinte, hanno gli stessi diritti di chiunque venga salvato in mare.

Ocean Viking
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7 Febbraio 2021 - 11.30


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Dop l’appello l’Italia ha concesso alla Ocean Viking il porto di Augusta per lo sbarco. La nave ospita a bordo 422 migranti di cui 8 con covid.

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Una volta sbarcati, ad eccezione dei minori non accompagnati, i migranti saranno trasferiti sulla nave quarantena Rhapsody.

L’appello della Ong prima della concessione del porto

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Questa settimana, un numero altissimo di persone hanno cercato di fuggire dalla Libia attraverso il Mediterraneo centrale, anche a causa delle condizioni meteorologiche favorevoli alle partenze. Il team della Ocean Viking ha salvato la vita a 424 persone, non solo perché è un nostro obbligo di marittimi, ma anche perché come esseri umani continuiamo a credere nel diritto alla vita per tutti”.
 Lo ha detto in una dichiarazione Luisa Albera, coordinatrice di ricerca e soccorso sulla Ocean Viking.
”La responsabilità passa adesso agli Stati che possono prestare assistenza: occorre assegnare senza indugio un porto sicuro per far sbarcare i sopravvissuti – aggiunge – Attualmente ci stiamo prendendo cura dei 422 naufraghi che rimangono sulla nostra nave, alcuni dei quali si trovano in precarie condizioni di salute e sotto costante osservazione nella nostra clinica di bordo. Otto sopravvissuti sono risultati positivi al test rapido per il Covid-19, somministrato dal nostro team medico di bordo. È una situazione cui eravamo preparati: abbiamo fatto scattare tutti i protocolli previsti per questo scenario, siamo in grado di isolare i casi positivi e contenere la diffusione del Covid-19 a bordo”. 
‘Ma, sebbene a bordo della Ocean Viking si applichino rigorosi protocolli di contenimento del contagio, parliamo comunque di una nave lunga 69 metri. Questo fa sì che i sopravvissuti siano comunque in condizioni di vicinanza reciproca sul ponte di poppa – sottolinea Luisa Albera, coordinatrice di ricerca e soccorso sulla Ocean Viking – Questa situazione è un motivo in più, per i 422 naufraghi che restano a bordo, per essere prontamente fatti sbarcare in un in un Porto sicuro. Il peggioramento delle condizioni meteorologiche e la prospettiva di pioggia e vento forte aggravano ulteriormente la nostra situazione. Non possiamo fornire a tutti i naufraghi uno spazio al coperto nei container che si trovano sul ponte della nave. Cercherò di trovare riparo per la Ocean Viking come meglio posso, ma le previsioni sono pessime. I 422 sopravvissuti attualmente sulla nostra navi, inclusi neonati, bambini piccoli, donne incinte, minori che viaggiano da soli, hanno gli stessi diritti di chiunque venga salvato in mare. Hanno urgente bisogno di sbarcare in un porto sicuro”.

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