Negazionisti inseguono un'ambulanza per dimostrare che è vuota e il Covid una montatura
Top

Negazionisti inseguono un'ambulanza per dimostrare che è vuota e il Covid una montatura

Una coppia si è messa a inveire contro il personale del 118: "I vostri interventi sono un'invenzione". Ora rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio

Negazionisti di estrema destra
Negazionisti di estrema destra
Preroll

globalist Modifica articolo

20 Novembre 2020 - 17.00


ATF

Idioti, anche peggio: gente che andrebbe curata: due negazionisti a bordo di un suv hanno inseguito di notte un’ambulanza nel Torinese. “State girando a vuoto. Non c’è nessuno a bordo”, si sono messi a urlare contro il personale del 118. La coppia, un uomo e una donna, armata di smartphone voleva dimostrare la teoria dell’inesistenza del virus e dei suoi corollari. I sanitari hanno dovuto chiamare i carabinieri, che, intervenuti sul posto, hanno identificato gli inseguitori. Un fascicolo è stato aperto in procura.

Nel Torinese – L’ambulanza si stava dirigendo verso la periferia Ovest della città, quando si è accorta di essere inseguita da un suv di lusso, con a bordo due passeggeri: un uomo, alla guida, e una donna, che dal sedile del passeggero li stava riprendendo con il suo cellulare. E il filmato è andato avanti fino all’arrivo a casa di un sessantenne che aveva richiesto l’intervento del 118.

“I vostri interventi sono un’invenzione, il covid è un’invenzione” si è messa a sbraitare la donna che, per la veemenza delle sue parole, ha spaventato i sanitari del Pronto soccorso che hanno dovuto chiamare i carabinieri. Intervenuti dopo poco istanti, li hanno ascoltati esprimere deliri rabbiosi anti covid: “Smettetela di spaventare la gente, il virus non esiste: siamo qui per documentare la verità”.

Leggi anche:  Inchiesta mascherine, la Procura chiede 1 anno e 4 mesi di carcere per Domenico Arcuri: le accuse dei Pm

Per spiegare di non aver aggirato le restrizioni della zona rossa i due hanno raccontato di avere delle attività in zona.

L’episodio è finito dentro la scheda di intervento che è stata depositata sulla scrivania del direttore torinese del 118 che ha segnalato l’accaduto al prefetto e alla procura. Ora i negazionisti rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Ma non è l’unico episodio del genere accaduto sotto la Mole. Sempre l’ufficio legale del 118 ha segnalato alla polizia postale un video messo in rete in cui si sostiene che le ambulanze a Torino girino mezze vuote, a sirene accese, per la città.

Native

Articoli correlati