Non le dicono l'esito del tampone: infermiera continua a lavorare da positiva

È successo a Palermo, all'ospedale Cervello. Così il segretario provinciale della Fials-Confsal Vincenzo Munafò: "È un fatto gravissimo".

L'Ospedale Cervello di Palermo
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30 Ottobre 2020 - 11.46


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Un episodio gravisismo avviene a Palermo, dove un’infermiera dell’Ospedale Cervello ha atteso per sette giorni il risultato del tampone e nel mentre ha continuato a lavorare. Ma il test è risultato positivo. 
La donna è infermiera nel reparto Ostetricia e Ginecologia e aveva fatto un tampone tra il 19 e il 20 ottobre. Ma non è stata esclusa dai turni e ha continuato a lavorare per dieci giorni a stretto contatto coi pazienti. 
“L’azienda sta procedendo a tutte le verifiche del caso”, il commento dell’ospedale. Così il segretario provinciale della Fials-Confsal Vincenzo Munafò: “È un fatto gravissimo. Che senso ha andare a cercare i contagi? Parliamo di una persona che sta a stretto contatto con altre persone che potenzialmente non dovrebbero essere infette”.

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