Sparatoria con la polizia a Napoli: muore un rapinatore di 17 anni

Gli agenti sono intervenuti per sventare una rapina. La vittima e il complice, figlio del celebre "Genny la carogna" erano a bordo di uno scooter, risultato rubato

Rapina Napoli
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4 Ottobre 2020 - 08.36


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Un’altra storia di sangue e violenza a Napoli, dove un rapinatore è morto e un altro arrestato in un conflitto a fuoco con la polizia nella notte a Napoli. La vittima è un minore di 17 anni.
Gli agenti sono intervenuti per sventare una rapina. La vittima e il complice erano a bordo di uno scooter, risultato rubato, nel centro storico, quando hanno avvicinato un’auto.
I due rapinatori erano armati: uno di loro sarebbe entrato nella vettura ed è in quel momento che sarebbe arrivata la pattuglia.
Nel corso dell’azione, il poliziotto ha sparato ed uno dei giovani è rimasto ucciso.
L’altro ragazzo è stato arrestato: il 18enne risulta essere il figlio di “Genny la carogna”, divenuto assai celebre durante la finale di Coppa Italia del 2012 tra Napoli e Fiorentina, quando si mise a capo della rivolta degli ultras che non volevano si giocasse dopo la morte di Ciro Esposito.
Gli agenti hanno poi recuperato la pistola che avevano i due.
Una vicenda molto simile era accaduta nel maggio scorso, quando l’agente scelto Pasquale Apicella era stato freddato da quattro malviventi proprio mentre cercava di sventare una rapina.

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