Coronavirus, l'ottimismo di Crisanti: "L'Italia sta facendo bene"
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Coronavirus, l'ottimismo di Crisanti: "L'Italia sta facendo bene"

Lo ha detto l'ordinario di microbiologia all'Università di Padova a L'Aria che Tira su La7: "Ogni volta che abbiamo un caso testiamo tutti: parenti, vicini, colleghi di lavoro. Sono queste le cose giuste da fare".

Andrea Crisanti
Andrea Crisanti
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18 Settembre 2020 - 12.22


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Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia all’Università di Padova si è dichiarato ottimista a L’Aria che Tira su La7: “L’Italia sta facendo molto bene. Sicuramente i casi sono aumentati: da luglio ad agosto sono triplicati e da agosto a metà settembre sono di nuovo triplicati ma rimangono ancora gestibili e sicuramente molti inferiori a quelli dei nostri vicini, significa che stiamo facendo bene”. 
“Stiamo facendo bene – ha spiegato – perchè ogni volta che abbiamo un caso testiamo tutti: parenti, vicini, colleghi di lavoro. Sono queste le cose giuste da fare”.
“Non si possono fare confronti fra i numeri dei casi di covid di oggi e quelli di quattro, cinque mesi fa” ha spiegato Crisanti. “Oggi sappamo dall’Istat che allora gli infetti in Italia erano un milione e mezzo, la maggior parte infettati durante le primne settimane di marzo. Vuol dire che a marzo avevamo 30-40mila casi al giorno. Oggi siamo molto distanti da quei numeri. Non si possono fare paragoni”.

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