In piazza Duomo la sceneggiata dei 'gilet arancioni': Pappalardo denunciato
Top

In piazza Duomo la sceneggiata dei 'gilet arancioni': Pappalardo denunciato

Ammassati e con le mascherine abbassate intorno all'ex generale Pappalardo che invoca la fine del governo Conte, l'avvio di un nuovo governo nazionale e il "ritorno alla lira italica".

La manifestazione dei sedicenti gilet arancioni di Pappalardo
La manifestazione dei sedicenti gilet arancioni di Pappalardo
Preroll

globalist Modifica articolo

30 Maggio 2020 - 12.57


ATF

Un gruppo  di irresponsabili demagoghi che scimmiottano il movimento francese e portano avanti le istanze più disparate e politicamente sconclusionate.

Così qualche centinaio di persone radunate in piazza Duomo a Milano senza rispettare alcuna distanza di sicurezza e, in molti casi, senza mascherine o con le mascherine abbassate.

Gente da multare e da disperdere subito. Invece la sceneggiata è stata portata avanti dai sedicenti i ‘gilet arancioni’, il movimento di protesta guidato dall’ex generale dei carabinieri Antonio Pappalardo che chiede, tra le altre cose, la fine del governo Conte, l’avvio di un nuovo governo nazionale e il “ritorno alla lira italica”.

Pappalardo al microfono, all’interno di uno spazio di sicurezza creato da alcune persone che facevano da security, e centinaia di persone accalcate oltre le transenne provvisorie. Nessun distanziamento come impongono le norme anti coronavirus, tantissime mascherine abbassate o del tutto mancanti (e in Lombardia, tra l’altro, la mascherina è obbligatoria).

Dopo ore di polemica per il lassismo delle forze dell’ordine e dei vigili urbani è attivata la notizia di una multa a Pappalardo per la violazione del decreto legge sul Covid-19.

Leggi anche:  Inchiesta mascherine, la Procura chiede 1 anno e 4 mesi di carcere per Domenico Arcuri: le accuse dei Pm

Le denunce

Antonio Pappalardo, il leader dei gilet arancioni e il promotore del presidio che si è tenuto in piazza Duomo a Milano sarà denunciato, nelle prossime ore, per violazione delle disposizioni che riguardano il Dpcm nelle parte relativa al divieto di assembramento e all’obbligo di indossare protezioni individuali per contenere il contagio del virus Covid 19. E’ quanto si apprende da fonti della questura.
Il presidio era autorizzato ma essendo lui “il responsabile della manifestazione sarà denunciato perché quando uno presenta un preavviso di manifestazione si assume la responsabilità anche perché gli altri partecipanti rispettino le regole”, spiegano da via Fatebenefratelli che, nelle prossime ore, trasmetterà la denuncia all’autorità giudiziaria.

 

 

Native

Articoli correlati