Tanti lo hanno capito: estremisti di destra, fascisti e demagoghi pensano che sia arrivato il momento di sobillare le piazze e la protesta per creare le condizioni di un governo di unità nazionale con lo zampino sovranista o, peggio, invocare una svolta autoritaria.
“Le immagini di Piazza del Duomo non hanno nulla a che fare con il reale disagio sociale, ma sono fotogrammi già visti di chi cerca di sfruttare la rabbia di chi è in sofferenza al solo scopo di far crescere la tensione politica e favorire uno sbocco autoritario della crisi. Alla vigilia del 2 giugno, bisogna rispondere con le armi della democrazia repubblicana”.
E’ il commento del capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro, sulle manifestazioni dei gilet arancioni.
A giudizio dell’esponente di LeU “è palese, infatti, che gli organizzatori abbiano voluto deliberatamente e provocatoriamente infrangere le norme sul distanziamento sociale e sull`obbligo di dispositivi di protezione individuale: siano identificati dalle autorità competenti e si proceda nei loro confronti ai sensi della normativa vigente”.
“In Italia la legge è uguale per tutti, anche per il signor Pappalardo”, ha concluso Fornaro.
#GiletArancioni #Pappalardo:
“Ci sono professori che mi dicono che i vaccini non sono nocivi, sono pericolosi, impediremo a chiunque di vaccinare le persone”#facciamorete contro la stupidità
non è bastato ad alcuni quello che abbiamo passato per capire, deve toccarli da vicino pic.twitter.com/DZH9qXBMzr— Luigi Marangon #FR #facciamorete (@LGmarangon) May 30, 2020