Anche Cesare Battisti chiede la scarcerazione per il rischio Covid-19

L'ex terrorista sta scontando l'ergastolo per 4 omicidi. Il suo legale: "Battisti rientra nella categoria degli over 65, inoltre ha delle patologie che lo mettono a rischio"

Cesare Battisti
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9 Maggio 2020 - 16.20


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Anche l’ex terrorista Cesare Battisti, che sta scostando l’ergastolo per 4 omicidi nel carcere di Oristano, ha fatto istanza per beneficiare di misure alternative alla custodia cautelare per il rischio di Coronavirus. Lo ha confermato il legale Davide Steccanella, che ha spiegato che la richiesta è stata avanzata in settimana: “Teme il contagio. Inoltre da un anno e mezzo è l’unico in isolamento di alta sicurezza ad Oristano e da allora non vede parenti”, spiega Steccanella.
“Battisti rientra nella categoria degli over 65, inoltre ha delle patologie che lo mettono a rischio e la sua situazione carceraria non garantisce la sua salute da questo punto di vista – aggiunge Steccanella – . E’ scritto negli atti pubblici della richiesta: ha un’epatite B e un’infezione al polmone. Siamo in attesa della risposta del Tribunale, i giudici valuteranno la richiesta, ma non ci sono tempi precisi”. Il legale spiega che “la richiesta è che Battisti venga trasferito agli arresti domiciliari dai suoi parenti nel Lazio. Nel carcere ad alta sicurezza di Oristano, il mio assistito sta scontando un ingiusto isolamento ed è l’unico detenuto con l’alta classificazione di sicurezza ’62′”.

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