La Fase 2 subito a rischio contagi: a Napoli in centinaia ammassati sul treno e nessun controllo

Lo ha denunciato Adolfo Vallini, membro dell'Esecutivo Provinciale di Napoli Usb Lavoro Privato, che ha anche postato un video

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4 Maggio 2020 - 10.58


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Adolfo Vallini, membro dell’Esecutivo Provinciale di Napoli Usb Lavoro Privato, ha denunciato con tanto di video che “centinaia di passeggeri” sono stati “costretti a viaggiare ammassati a bordo del treno della ferrovia Cumana che collega l’hinterland di Napoli con il capoluogo”. 
A bordo del treno, sostiene Vallini, non si sarebbero rispettati controlli e distanziamento sociale. Il treno è “partito da Licola verso le 7 e giunto nella stazione di Montesanto alle 7.50”. “Una situazione drammatica che mai ci saremmo aspettati di vedere, in barba alle linee guida emanate del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture”, aggiunge Vallini che invita l’Eav ad adottare un piano per fronteggiare in modo concreto la fase 2: “ripristinare l’intero servizio, oggi al 60%, per ridurre gli assembramenti” e “richiamare in servizio i lavoratori in cassa integrazione per contingentare gli ingressi nelle stazioni, regolare i flussi e per vigilare”.

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