Un italiano su quattro è convinto che il Coronavirus sia frutto di un complotto
Top

Un italiano su quattro è convinto che il Coronavirus sia frutto di un complotto

Appena la metà degli intervistati (il 47%) sostiene che il Covid-19 sia stato originato per cause naturali, mentre quasi un quarto (il 23%) crede invece che sia frutto di una forza esterna.

Coronavirus
Coronavirus
Preroll

globalist Modifica articolo

25 Marzo 2020 - 18.02


ATF

Da cosa nascono le teorie del complotto? Gran parte di esse sono generate dall’incapacità umana di accettare l’imprevedibilità dell’esistenza, e scaturiscono spesso proprio da eventi naturali o catastrofici, visti spesso in chiave mistica (‘la fine del mondo’ o ‘un segno divino’) oppure, come nel caso del Coronavirus, come risultato di un complotto mondiale per sovvertire l’ordine prestabilito. 
Sul Covid-19 se ne sono già sentite di ogni tipo: che il virus sia stato creato dagli americani per ‘punire la Cina’, che non c’è nessun virus e che si tratta di una psicosi collettiva alimentata dai governi che stanno uccidendo la popolazione anziana perché siamo troppi sul pianeta Terra. 
Le teorie del complotto funzionano perché danno un senso al caos, che poi è il motivo per cui nascono: si accetta più facilmente che dietro questa tragedia che stiamo vivendo ci sia ‘qualcuno’, un ‘super cattivo’ cui dare la colpa, piuttosto che accettare che l’uomo è in completa balia di eventi caotici incontrollabili. Per molti, credere ai complotti è una forma di consolazione.
Lo dimostrano i numeri: da un sondaggio condotto in Italia da Bva Doxa, è risultato che appena la metà degli intervistati (il 47%) sostiene che il Covid-19 sia stato originato per cause naturali, mentre quasi un quarto (il 23%) crede invece che sia frutto di una forza esterna. Un’idea condivisa in maniera ancora più forte dai cittadini d’oltralpe, con il 29% degli intervistati che è convinto dell’esistenza di forze esterne, e da altri paesi europei, ma in misura minore: il 18% sia in Germania che in Regno Unito. A livello mondiale, poco meno della popolazione (il 46%) ritiene che il virus si sia originato e diffuso in modo naturale e oltre un terzo (il 36%) ritiene che sia il prodotto di forze esterne.
L’indagine, focalizzata sulla situazione italiana e quella dei principali paesi europei (Francia, Regno Unito e Germania), si inserisce in un più ampio sondaggio condotto con Gallup International, il network del quale BVA Doxa è socio fondatore, in 26 paesi in tutto il mondo. Le rilevazioni fanno riferimento al periodo 10–19 marzo 2020. In alcuni paesi le teorie alternative sull’origine del Covid-19, che ne attribuiscono la genesi per esempio alla Cina, agli Usa, a un laboratorio o a un piano di natura politico-economica o dell’industria farmaceutica, hanno trovato terreno fertile.

Leggi anche:  Inchiesta mascherine, la Procura chiede 1 anno e 4 mesi di carcere per Domenico Arcuri: le accuse dei Pm
Native

Articoli correlati