Parole fuori luogo, rozze, volgari e razziste che non potevano non provocare una dura reazione da parte cinese: “In un momento cruciale come questo, in cui Cina e Italia si trovano fianco a fianco ad affrontare l’epidemia, un politico italiano non ha risparmiato calunnie sul popolo cinese. Si tratta di offese gratuite che ci lasciano basiti”.
A dichiararlo è stato il portavoce dell’ambasciata cinese in Italia commentando le parole del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
“Ci consola il fatto – ha aggiunto il portavoce – che moltissimi amici italiani non sono d’accordo con tali affermazioni e, anzi, le criticano fermamente. Siamo convinti che le parole di un singolo politico non rappresentino assolutamente il sentire comune del popolo italiano, un popolo civile e nostro amico. Il nuovo coronavirus è un nemico comune, che richiede una risposta comune. In un momento cosi difficile, è necessario mettere da parte superbia e pregiudizi e rafforzare la comprensione e la cooperazione al fine di tutelare la sicurezza e la salute comune dell’umanità intera”.
Ahimè è tutto vero, e io sinceramente non posso tollerare che sto pattume di affermazioni rimanga confinato solo ad una tv locale, perché è qualcosa di imbarazzante pic.twitter.com/zHVgToCzXT
— Mattia Giusto Zanon (@MattiaGiustoZan) February 28, 2020
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