Psicosi da coronavirus: sempre più italiani evitano i posti frequentati da cinesi

Secondo un sondaggio condotto dall'istituto Eumetra la preoccupazione per il contagio sta cambiando le abitudini degli italiani.

Coronavirus
Coronavirus
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

18 Febbraio 2020 - 16.28


ATF AMP

Le epidemie tradizionalmente sollecitano sensibilmente le paure delle persone: nel caso della recente diffusione del Coronavirus in Italia siamo di fronte ad una vera e propria psicosi.

Top Right AMP

Secondo un sondaggio condotto dall’ istituto Eumetra il 67% del campione intervistato si è dichiarato preoccupato in merito alla diffusione del virus. Le persone che vivono con più apprensione questa situazione sono quelle provenienti dal Centro Sud e quelli che superano i 55 anni d’età.

Una preoccupazione intensa, quella per il coronavirus, tale da avere un impatto significativo sulle abitudini delle persone. Nello stesso sondaggio emerge infatti che il 44% delle persone che ha modificato il proprio stile di vita e che il 24% di queste ha dichiarato di evitare i posti affollati.

Dynamic 1 AMP

Una psicosi vera e propria degenerata in certi casi in un’incontrollata sinofobia: il 12% delle persone ha affermato infatti di evitare i posti dove ci sono molti cinesi. Alcuni, il 7%, ha deciso direttamente di ridurre le proprie esposizioni con il mondo esterno.

FloorAD AMP
Exit mobile version