I paradossi. Mentre Salvini e la destra ha violato in lungo e in largo il silenzio elettorale sui social (nonostante le raccomandazioni dell’Agcom) è stato negato dal Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico di Ravenna che ha ritenuto il flashmob una forma di propaganda indiretta nel giorno del silenzio elettorale, anche se il movimento non è un partito.
E così hanno commentato: “Nessuna polemica. A Bibbiano non ci hanno dato la piazza perché non ci consideravano un movimento politico e oggi non ci fanno fare il flash mob perché potremmo influenzare il voto”
“Chi non vota resta spiaggiato”. Saltato il flash mob che le sardine avevano programmato oggi alle 12 al Papeete per il divieto della Questura, i 4 di Bologna – Mattia Santori, Andrea Garreffa, Roberto Morotti, e Giulia Trappoloni – non rinunciano a lanciare il loro messaggio dal Papeete, lo stabilimento di Milano Marittima scelto per lanciare la loro sfida a Salvini alla vigilia delle elezioni emiliano-romagnole.
Lo fanno via Facebook, postando una foto che li ritrae mentre si tuffano nell’Adriatico. In primo piano, un grosso pesce giallo di cartone ‘spiaggiato’ e poi la frase “Chi non vota resta spiaggiato #spiaggialiberatutti #6000sardine”.
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