Provocatori con il pelo sulla stomaco che se ne fregano dei bambini, come dimostrano le storie di tanti migranti lasciati in mezzo al mare (donne e bambini in molti casi) e che ora cercano in maniera vergognosa si aizzare l’odio cercando di far passare un’inchiesta giustizierai come un atto d’accusa nei confronti del Pd.
‘Eloquente’ palco della Lega oggi a Bibbiano per il tanto promesso comizio elettorale di Matteo Salvini nella città scossa dallo scandalo degli affidi illeciti. Su campo rosso compare la grande scritta “Giù le mani dai bambini”.
Tema cavalcato per motivi elettorali dal Carroccio come confermano le parole dell’eurodeputata della Lega Luisa Regimenti affidate ad una nota in cui si legge: “Prima le ‘sardine’ che litigano per scendere in piazza, poi Zingaretti che straparla di una destra retrograda che lucra sui bambini. Per questa sinistra ipocrita, strumentalizzare Bibbiano è ormai una moda. Ma non si può far finta di nulla di fronte allo scandalo dei presunti affidi illeciti. La Lega, allora, va oltre e lavora a una legge di riforma del sistema di affidi capace di tutelare i minori in tutta Europa, riconoscendo loro un maggiore diritto di difesa. Servono nuove regole e uno standard europeo di riferimento”.
Secondo Regimenti – che si è messa fare la procura, la polizia e il giudice tutto insieme – sarà necessario avere “un collegio di periti, composto da un neuropsichiatra infantile, uno psicologo e un medico legale, nominati da un magistrato e in grado di intervenire con strumenti di garanzia dei diritti del minore e del vincolo familiare, nell’ambito di un contraddittorio alla presenza di un avvocato dello Stato e un consulente nominato dalla famiglia. Bisogna intervenire e dare risposte concrete per garantire una buona crescita ai minori privi di un sano ambiente familiare. A questa sinistra sterile e confusa- conclude- lascio quindi le chiacchiere e le inutili polemiche ideologiche”.
La faccia tosta di Salvini: il bene dei bambini dovrebbbe unire
Matteo Salvini è “dispiaciuto” per la contromanifestazione delle Sardine a Bibbiano. Il leader della Lega parla dal palco e spiega: “Mi spiace se a qualche metro di distanza qualcuno sarà qui a far polemica, perché il bene dei bambini dovrebbe unire tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Non siamo qua ad accusare nessuno ma a chiedere giustizia”.
No, la Lega è andata a fare una becera propaganda elettorale sulla pelle dei bambini. Del resto il leghista che aveva partecipato alla manifestazione lo aveva perfino scritto nell’appunto dimenticato al termine del summit con Salvini: “Usare Bibbiano come una clava”.
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