La scorsa estate l’ex professore di Storia comparata alla Luiss Marco Gervasoni aveva fatto parlare di sé (e si era fatto cacciare fuori dall’ateneo) per una sua frase sulla Sea Watch (aveva scritto: “Ha ragione Giorgia Meloni, la nave va affondata. Quindi Sea Watchbum bum, a meno che non si trovi un mezzo meno rumoroso”). Ora Gervasoni, che fa della provocazione fine a sé stessa la sua cifra stilistica sentendosi evidentemente molto furbo e politicamente scorretto, ha deciso di scrivere, all’indomani della tragedia che ha sconvolto Roma e la vita del regista Paolo Genovese e di suo figlio, che ha investito e ucciso due ragazze.
Gervasoni, che il tatto non sa nemmeno dove stia di casa, ha scritto su twitter “Se il figlio del regista veltroniano sarà arrestato, niente paura, troverà fin da subito in carcere ad assisterlo il buon Scalfarotto”.
Ora, un tweet del genere non merita nemmeno considerazione. Fare del sarcasmo non richiesto (e che non fa ridere) su una tragedia che ha distrutto per sempre vite di persone giovanissime sotto Natale è davvero miserevole. E su twitter non stanno mancando di farglielo notare:
Gervasoni, mi dia retta: lasci stare i social, si isoli e si calmi.
Se lei alla vigilia di Natale, alla notizia di un incidente stradale che ha ucciso due ragazze, è capace di tanto gratuito sarcasmo, sgradevole e fuori luogo, NON sta bene.
Non è questione di politica o etica— Giango74 (@giango74) December 24, 2019
Gervasoni, mi dia retta: lasci stare i social, si isoli e si calmi.
Se lei alla vigilia di Natale, alla notizia di un incidente stradale che ha ucciso due ragazze, è capace di tanto gratuito sarcasmo, sgradevole e fuori luogo, NON sta bene.
Non è questione di politica o etica— Giango74 (@giango74) December 24, 2019
Ma basta Basta La deve fare finita Sono morte due ragazzine Si vergogni
— velvetbeth (@velvetbeth) December 24, 2019