Evidentemente la Bestia ha ritenuto attraverso qualche algoritmo che martellare gli italiani sul presepe, l’identità e le tradizioni sia utile, come utile è sbomballater i beoti con il falso cristianesimo, facendo credere che ci sia un complotto contro il Natale e che i fondamentalisti islamici – in combutta con Papa Francesco presentato come un comunista che vuole svendere il cristianesimo all’islam – siano pronti ad invaderci.
Così nell’ennesima sparata pseudo-cristiana Salvini ha scritto
L’Italia è e deve rimanere profondamente cristiana, orgogliosa delle proprie radici e della propria storia.
In Europa e nel mondo lo scontro è tra libertà e dittatura: abbiamo la missione di rappresentare idee che sono l’ultima ancora di salvezza per l’Occidente.
Premesso che sono le dittature quelle che impongono la religione mentre l’Italia all’articolo 19 della Costituzione dice: “Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume”, il problema è una altro: ossia che Salvini ha messo in rete un presepe con il tricolore.
Con il tricolore?
Siamo di fronte ad una vera e propria bestemmia.
La Chiesa cattolica è per definizione universale, la parola cattolica significa universale. Gesù, per i credenti, è il figlio di Dio. E nel Vangelo di Giovanni – solo per fare una delle tante possibili citazioni – c’è scritto: “Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui”.
Il mondo. Gesù appartiene al mondo, il suo messaggio è universale.
Il tricolore sul presepe è esattamente la negazione del cristianesimo e di Gesù.
Un messaggio blasfemo che può essere messo in giro o per grande ignoranza dell’abc del cristianesimo (e qui siamo in presenza di demagoghi che cercano di sfruttare la religione per motivi elettorali) oppure per voler sottomettere Gesù al sovranismo.
In ognuno dei due casi i credenti dovrebbero indignarsi.
L’Italia è e deve rimanere profondamente cristiana, orgogliosa delle proprie radici e della propria storia.
In Europa e nel mondo lo scontro è tra libertà e dittatura: abbiamo la missione di rappresentare idee che sono l’ultima ancora di salvezza per l’Occidente. pic.twitter.com/dL5RwtWmC3— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 21, 2019
Argomenti: matteo salvini
