Il leghista al sindaco: "Se si canta Bella Ciao allora si canti anche Faccetta Nera"

Succede a Riccò del Golfo, in provincia di La Spezia, dove il sindaco di centro-destra (che ha difeso Bella Ciao) si è trovato contro un esponente leghista

Faccetta Nera
Faccetta Nera
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9 Dicembre 2019 - 18.15


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Le provocazioni dei leghisti ormai sono senza vergogna, a dimostrazione che non si preoccupano più di scadere addirittura nel ridicolo.
L’ennesima polemica, che riguarda ancora una volta Bella Ciao, è nata a Riccò del Golfo (La Spezia): il sindaco di centro-destra, Loris Figoli, ha – giustamente – risposto in questo modo ai genitori che non volevano che i figli cantassero ‘Bella Ciao’ alla commemorazione di un eccidio nazifascista, ritenendola una canzone ‘politica’: “È una canzone popolare, della tradizione. La nostra comunità è unita nei valori democratici. Bella Ciao non ha colore politico, l’unico colore in una commemorazione che ricorda l’uccisione di tre partigiani è quello del lutto”
Ma al primo cittadino e alla sua lezione di civiltà ha risposto l’esponente leghista Fabrizio Zanicotti, che ha detto: “anche Faccetta Nera e’ un canto popolare. Sarebbe bene fosse cantato dagli alunni insieme a Bella Ciao”.

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