Matteo Salvini alle provocazioni non sa resistere. E quindi, alla proposta di Marcello Pera di fare una conferenza stampa di tutto il centro-destra, Salvini ha ribattuto, non si capisce se parlando sul serio o per scherzo: “Facciamola. Magari un 25 aprile, in risposta a ‘Bella ciao'”.
Ormai quindi Salvini ha deciso: Bella Ciao, il canto dei partigiani antifascisti, canzone simbolo dei valori su cui si basa la Costituzione italiana e la stessa Europa nata dalle ceneri del nazi-fascismo, è una canzone contro di lui. E visto che Bella Ciao è una canzone antifascista, non è difficile intuire lui da che parte stia.
Proprio oggi Paolo Gentiloni insieme ad altri commissari europei ha cantato Bella Ciao al parlamento europeo e Salvini lo ha definito uno ‘spettacolo indecente’. Più importante che mai è adesso scendere in piazza e cantare la canzone dei partigiani, per ribadire che la Costituzione, la Resistenza, la Liberazione dal fascismo, non sono solo parole: sono ciò che siamo, ciò per cui i nostri padri e nonni hanno combattuto e sono morti.
Salvini torna a insultare la Liberazione: "Conferenza stampa della Destra il 25 aprile, in risposta a Bella Ciao"
Lo ha detto in risposta a Marcello Pera che ha proposto una conferenza stampa di tutto il centro destra

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4 Dicembre 2019 - 21.33
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