La Cassazione ha accolto, a causa di un vizio formale, la richiesta dei legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo per la strage di Erba avvenuta nel 2006, di trasmettere alla Corte di Assise di Como la richiesta della difesa di nuovi accertamenti. I giudici di Como, lo scorso aprile, si erano opposti alle istanze di accesso ai server delle intercettazioni, e a quelle di acquisire un cellulare Motorola ed esaminare dei reperti biologici.
All’epoca la decisione era stata emessa senza contraddittorio tra le parti. Adesso la Corte di merito dovrà rivalutare le istanze convocando le difese. Secondo i giudici di Como, le richieste dei legali della coppia omicida sono immotivate e inutili “a distruggere l’impianto su cui è fondata” la condanna definitiva.
Strage di Erba, la Cassazione autorizza nuovi accertamenti
La richiesta dei legali dei condannati all'ergastolo Olindo Romano e Rosa Bazzi è stata accolta per un vizio di forma
13 Settembre 2019 - 09.27
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