Un tempo si definiva ‘comunista’ e ora va a braccetto con i fascisti di CasaPound ed è il punto di riferimento dell’estrema destra europea, compresa quella che non sopporta che si parli di Shoah.
Un tempo si definiva ‘padano’ e stava in un partito che predicava l’indipendenza dell’inesistente Padania mentre ora fa l’ultra-nazionalista che difende i confini dai barbari (che ovviamente sono solo nella fantasia di lui e di quelli come lui).
Un tempo dava dei puzzolenti e colerosi ai napoletani e ora ne chiede il voto ergendosi a difensore del meridione.
Un tempo era favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere e oggi ne è diventato il fustigatore.
Correva l’anno 1999 e il leghista in erba Salvini diceva: “Noi ci rapportiamo alle tematiche classiche della sinistra, dalla forte presenza statale alla liberalizzazione delle droghe leggere”.
Dallo spinello libero alla guerra ai cannabis shop.
Ah la coerenza….