La commemorazione e il ricordo dei morti è un pretesto. La destra para-fascista, post-fascista e dichiaratamente fascista ormai vuole in maniera sfrontata riprendersi la scena, anche grazie a un governo nel quale Salvini e i camerieri grillini hanno sdoganato il fascismo, il razzismo e cavalcano odio e rancore.
Nei Giardini di Brignole, in centro a Genova, si sono andati blindati dalle forze dell’ordine con il reparto mobile schierato, transenne e alari, per la commemorazione di Ugo Venturini, operaio missino ucciso nel 1970 nel corso di un comizio di Giorgio Almirante.
Per protestare contro l’adunata, a cui partecipano un centinaio di esponenti di estrema destra tra cui uno dei capi-bastone di Casapound Gianluca Iannone, è stato indetto un presidio di protesta convocato da Genova Antifascista, Anpi, Cgil e partiti e associazioni della sinistra.
Il presidente di Anpi Liguria Massimo Bisca ribadisce: “Questo tipo di manifestazioni andrebbero vietate perché non si tratta di commemorazioni bensì di manifestazioni di carattere politico che celebrano il fascismo e che non dovrebbero avere spazio di agibilità”.