Antonio Calò è un insegnante del liceo di Treviso che da anni ospita nella sua abitazione dei richiedenti asilo. Due notti fa, davanti casa, Forza Nuova ha affisso alcuni manifesti che, riprendendo un apagina de Il Venerdì dedicata proprio a Calò, ha aggiunto dei messaggi in cui associa l’accoglienza a un business economico.
Al professore è stata espressa solidarietà dal comitato degli studenti e lavoratori ‘Porto Aperto’, che ha scritto: “non abbiamo paura, perchè questa paura dovrebbe averla chi invece, a volto coperto e nella notte decide di attaccare fuori da una scuola superiore manifesti per intimorire una persona che, come tante altre e come tutti noi, non ha alcuna intenzione di lasciarsi intimidire”.
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