Una stretta relazione tra Giovanni Malagò e Luca Parnasi è quella che emerge dalle intercettazioni all’interno dell’inchiesta per corruzione sul progetto del nuovo stadio della Roma. Secondo una informativa dei carabinieri allegata agli atti dell’indagine, i due “interloquiscono tra loro anche di questioni inerenti la progettualità relativa allo stadio della Roma e allo stadio del Milan”. Nel documento viene detto che “oltre a questioni di natura personali, Parnasi interessa Malagò per la questione dello stadio della Roma e per l’embrionale progetto dello stadio del Milan e questi si offre come tramite per interloquire con i personaggi istituzionali, ovvero con la dirigenza della squadra calcistica”.
In un dialogo intercettato tra Parnasi e il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, viene detto che il costruttore “sta per incontrare Malagò affinchè questi gli faccia conoscere tale Luca, che dal contesto della conversazione potrebbe identificarsi nel ministro dello sport Luca Lotti. Parnasi ribadisce che prima di Baldissoni, anche Malagò si era reso disponibile a metterlo in relazione con Luca. Baldissoni però dubita che l’intervento di Malagò possa giovare ulteriormente”.
Nella informativa viene ricordato che “dalla ricerca su fonti aperte (articoli di giornale, ndr) emerge chiaramente che Giovanni Malagò si è schierato a favore della realizzazione dello stadio della Roma ma viene ricordato che il Comitato impianti sportivi, organismo del Coni, ha contribuito alla formazione di un parere positivo con prescrizioni da parte del rappresentate unico delle amministrazioni statali in sede di prima conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto del nuovo stadio della Roma.