La Spezia, rigurgiti neri. Le squadracce di Forza Nuova oltraggiano l'Anpi

Dopo il caso gravissimo dello scorso 25 aprile, l'irruzione di un estremista di destra armato di un coltello al corteo per la Liberazione, adesso appare uno striscione contro i partigiani

Lo striscione pubblicato sul sito del Il Secolo IXI
Lo striscione pubblicato sul sito del Il Secolo IXI
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20 Maggio 2018 - 15.29


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Una scritta denigratoria contro l’Anpi è apparsa in questi giorni alla Spezia, nei pressi dell’Ospedale. Lo striscione, che è stato rimosso, era firmato da Lotta Studentesca, una formazione giovanile afferente a Forza Nuova. Nella scritta si leggeva un invito all’Anpi a tornare “sui monti” tra i pastori e a “non rompere i c…”. La notizia è riportata stamani da Il Secolo XIX. “Colpire l’Anpi è un atto infame, le forze sane si mobilitino” ha detto la segretaria della Cgil della Spezia Lara Ghiglione. “L’ennesima dimostrazione che il pericolo di un rigurgito neofascista nel nostro territorio e nel Paese è concreto e reale, nonostante la colpevole sottovalutazione di alcune forze politiche”. Il fatto è stato commentato anche dalla deputata Pd Raffaella Paita: “Sulla Resistenza non si può transigere: contrasteremo con forza ogni tentativo di tornare indietro. Lo dobbiamo a chi ha sacrificato la sua vita per la libertà”. Alla Spezia si erano già verificati episodi simili, con svastiche tracciate sulle sedi Cgil e Pd. Il 25 aprile scorso un giovane aveva fatto il saluto romano brandendo un coltello durante una delle manifestazioni per la festa della Liberazione. 

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