Forza Nuova minaccia Don Biancalani: il vescovo fa dire messa ad un altro
Forza Nuova, la sede toscana, ha minacciato il prete che ha portato i migranti in piscina. "Domenica saremo a messa", ed Biancalani viene sostituito.

Massimo Biancalani
E' cominciata lo scorso 20 agosto la polemica contro Don Biancalani, quando Il prete di Vicofaro (Padova) ha portato alcuni dei rifugiati che avevano lavorato come aiuto cuochi e camerieri per un evento Onlus, in piscina: la sua colpa principale sarebbe poi stata quella di aver immortalato la giornata di relax con una foto; ancora peggio, di averla pubblicata.
I commenti contro di lui si sono sprecati, in primis quelli del leader della Lega Matteo Salvini, ma anche dei Fratelli d'Italia (partito a cui appartiene l'attuale sindaco di Pistoia), financo la Santanché e, ovviamente, moltissimi utenti di Twitter: il prete è stato accusato di far politica comunista, di essere anti- italiano, di speculare su una tematica difficile ed altro ancora.
Ma ciò che ha preoccupato di più i sostenitori di Don Biancalani sono state le minacce rivoltegli dalla sede toscana di Forza Nuova, nota per le sue idee di estrema destra e per il suo atteggiamento xenofobo; minacce dalla quale si è discostato anche il sindaco Alessandro Tomasi che, pur non essendo d'accordo con le scelte del prete, non ritiene accettabile intimidazioni e violenza. "Vogliamo vigilare sull'effettiva dottrina di don Biancalani, domenica assisteremo alla messa" queste le parole di Forza Nuova, che hanno messo subito in allarme il vescovo Fausto Tardelli: sua la decisione di far dir messa al Vicario Don Patrizio Fabbri questa domenica, a protezione di Biancalani. Il gesto è sembrato inizialmente un 'rimprovero' per il prete padovano, che invece ha chiarito essere stata una decisione che esprime 'vicinanza' ed affetto. Il caso sarà anche discusso in Consiglio Regionale, a seguito di una mozione del consigliere Pd Massimo Baldi. Don Biancalani, da parte sua, continua a rimanere fermo sulle sue opinioni e deride Salvini: "è un furbo. Ma questi ragazzi sono come i miei figli, li proteggerò dal razzismo".