Sono 130 le famiglie altoatesine che hanno chiesto “asilo” in Austria per evitare le vaccinazioni obbligatorie ai loro bambini. «I genitori hanno già scritto al presidente italiano Sergio Mattarella, a quello austriaco Alexander Van der Bellen, come anche al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite di Ginevra», ha detto l’attivista no vax Reinhold Holzer all’agenzia stampa italiana. «Di certo – ha aggiunto – non avveleneremo i nostri bambini. Asilo non chiede solo chi scappa da una guerra, ma anche chi si vede privato dei diritti umani».
Secondo Holzer, «i vaccini sono una carneficina chimica ai danni dei nostri figli». Sono soprattutto altoatesini che vivono nei pressi del confine – come Vipiteno, Bressanone e la alta val Venosta – «che intendono trasferirsi in Austria per non dover vaccinare i loro figli oppure rischiare multe salatissime», ha spiegato Holzer
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