Sarà risentito nuovamente dagli inquirenti giovedì prossimo a Lodi Mario Cattaneo, l’oste-tabaccaio di Gugnano di Casaletto Lodigiano, titolare dell’Osteria dei Amis dove, lo scorso venerdì notte, è stato ucciso un ladro rumeno di 28 anni che si era introdotto nel locale per rubare sigarette.
Gli inquirenti vogliono verificare la versione del ristoratore che sin dall’inizio il procuratore di Lodi, Domenico Chiaro, ha definito ricca di “contraddizioni”. Ieri sono state trovate tracce di sangue sulla cancellata che ha scavalcato il ladro, prima di morire un centinaio di metri dopo. Una circostanza che potrebbero aiutare a ricostruire la dinamica di quanto è accaduto.
A rendere ancora più complicata la ricostruzione della dinamica della tragicarapina è il racconto di un testimone che ha riferito di aver sentito due colpi d’arma da fuoco mentre Mario Cattaneo, i suoi famigliari e altri testimoni hanno sempre parlato di un solo colpo.