La Dia colpisce i boss di Catania: sequestrati beni per 3 milioni di euro

Il patrimonio sequestrato alla famiglia Sciacca comprende un’impresa di frantumazione di pietre, rapporti bancari, quattro immobili e una decina di automezzi.

La Dia colpisce i boss di Catania: sequestrati beni per 3 milioni di euro
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16 Luglio 2014 - 10.34


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Gli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Catania stanno eseguendo un decreto di sequestro di beni dal valore di 3 milioni di euro, nei confronti di Antonino Sciacca, un 63enne condannato per associazione mafiosa.

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Il provvedimento, emesso dal il Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione – di Catania, su proposta del Direttore della Dia, ha colpito l’uomo poiché inserito nel consesso malavitoso operante nel territorio di Bronte e dei comuni limitrofi e facente capo ai pluripregiudicati Francesco Montagno Bozzone e Salvatore Catania, federati alla cosca mafiosa “Santapaola-Ercolano”.

Il patrimonio sequestrato comprende un’impresa esercente l’attività di frantumazione di pietre, rapporti bancari, quattro immobili e una decina di automezzi.

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