Torna il falso interprete di Obama: testimonial in uno spot

Thamsanqa Jantjie, il traduttore improvvisato dei funerali di Mandela, adesso è il protagonista della pubblicità di un'app per condividere video on-line.

Torna il falso interprete di Obama: testimonial in uno spot
Preroll AMP

Desk3 Modifica articolo

9 Maggio 2014 - 22.36


ATF AMP

Il suo nome è Thamsanqa Jantjie, e divenne celebre quando si improvvisò traduttore della lingua dei segni al fianco di Obama, durante in funerali di Nelson Mandela. Dopo quel giorno ha passato un periodo in una clinica per le malattie mentali, di cui lui stesso aveva ammesso di soffrire dopo la vicenda di Johannesburg. Ma adesso è tornato, come protagonista di un spot per LiveLens, un ‘app per condividere i video in streaming.

Top Right AMP

«Ciao, sono Thamsanqa Jantjie, quello del funerale di Mandela», si presenta nello spot, «Credetemi, sono un vero interprete del linguaggio dei segni». Mentre parla, lui stesso compare in un riquadro mentre traduce ciò che dice gesticolando, e dicendo l’esatto contrario.

Come ha detto il Ceo di LiveLens, Max Bluvband, alla NBCNews: «Abbiamo deciso che l’uomo che si è reso protagonista del peggior show di sempre sarebbe stato il miglior testimonial».

Dynamic 1 AMP

Thamsanqa, parlando in una conferenza stampa, si è detto dispiaciuto per ciò che è successo al funerale di Mandela, ma di essere al contempo felice della popolarità guadagnata grazie a quella figuraccia. E, per dimostrarlo, alla fine dello spot si scatena in un ballo.

FloorAD AMP
Exit mobile version