Una quindicina di persone, alcune a volto coperto con una maschera bianca, si è recata questa mattina, intorno alle ore 10, in piazza Bologna per occupare un gazebo della Lista Civica del candidato del centrosinistra a sindaco di Roma, Ignazio Marino. Poco dopo, è arrivata la responsabile del gazebo, Francesca Malvani, candidata nella Lista Civica di Marino per il II Municipio.
Malvani, riferiscono dall’ufficio stampa di Marino, ha quindi rivendicato lo spazio dove è allestito il gazebo ma, raccontano sempre dall’ufficio stampa, a quel punto «è stata insultata e strattonata e i suoi aggressori hanno anche gettato a terra i volantini e hanno esposto uno striscione con la scritta: “Il 26 e 27 maggio vota nessuno”». Marino è ora in piazza Bologna per una visita al gazebo con il suo staff.
Alemanno, chiara matrice politica assalti a gazebo – «La matrice politica degli assalti odierni ai gazebo è chiara e palesemente rivendicata. È sufficiente andare sul sito [url”www.militant-blog.org”]http://www.militant-blog.org/[/url] e leggere le farneticazioni di questi alfieri della violenza. Inutile, quasi, sottolineare chi siano questi arnesi eruttati direttamente dagli anni ’70: per loro, addirittura SeL è troppo a destra. Sono gli amici dei centri sociali (la Strada, Corto Circuito, Auro e Marco, Askatasuna, Palestra Popolare Valerio Verbano, Acrobax, Gramigna e via dicendo), di Action, del Comitato Piazza Carlo Giuliani, del Coordinamento cittadino di Lotta per la Casa, di Rete dei Comunisti e di un lungo elenco sterminato di sigle e siglette colorate di rosso, nemiche della libertà e della democrazia». Lo dichiara il comitato elettorale Alemanno sindaco.
