La denuncia di Piazzapulita: "La pandemia non ferma lo sfruttamento dei braccianti"
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La denuncia di Piazzapulita: "La pandemia non ferma lo sfruttamento dei braccianti"

Un servizio di Nello Trocchia che è andato a sentire l'azienda agricola di Terracina dove un lavoratore indiano è stato picchiato e gettato in un canale di scolo nella zona"

Il servizio di Piazzapulita
Il servizio di Piazzapulita
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28 Maggio 2020 - 20.06


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Un bel servizio che dimostra come le regole non sono applicate dai tanti sfruttati che lavorano nell’agricoltura.

Nel caso specifico a Terracina.

Il 22 marzo un lavoratore indiano viene picchiato e gettato in un canale di scolo nella zona di Terracina. Per quel pestaggio sono indagati i titolari dell’azienda.
L’inviato di Piazzapulita Nello Trocchia è andato a sentire l’azienda agricola per cui lavorava il trentenne indiano e ha parlato con i lavoratori della zona, sottopagati e privi di alcun tipo di tutela. Uno di loro ha trovato il coraggio di denunciare: “Mi lavavo e mi facevo la doccia nella stalla dove vengono tenuti i vitelli. Prendevo 50/100 euro al mese per dodici ore di lavoro al giorno. Tutti i giorni, senza pause. Mangiavo quello che trovavo nella spazzatura”, racconta così un lavoratore l’incubo durato sei anni.

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