Sasha Shevchenko, fondatrice delle Femen, le femministe che protestano in topless

Nato nelle strade innevate di una Ucraina postsovietica corrotta, Femen, con la sua guerra a torso nudo contro il patriarcato, ha investito i media europei come un ciclone

Sasha Shevchenko, fondatrice delle Femen, le femministe che protestano in topless
Sasha Shevchenko
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15 Maggio 2022 - 19.50


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Sasha Shevchenko, è una delle fondatrici nel 2008 delle Femen, ossia movimento femminista che ha suscitato scalpore per le sue manifestazioni in topless. 

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Nato nelle strade innevate di una Ucraina postsovietica corrotta, Femen, con la sua guerra a torso nudo contro il patriarcato, ha investito i media europei come un ciclone. Tuttavia, uno sguardo intimo dentro la vita di queste donne e la bizzarra rivelazione delle forze patriarcali che alimentano l’organizzazione dimostrano che queste titillanti attiviste non sono le “focose femministe” che dicono di essere.

Il documentario sul gruppo

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Si può fare la rivoluzione in topless? Sasha, Inna, Irina, Yevgenia, Alexandra, Anna e Oksana pensano di si. Fanno parte dell’organizzazione femminista Femen, fondata nel 2008 in Ucraina.

La loro arma é il corpo: contro le strategie striscianti di un mondo patriarcale in cui le donne sono oggetto, loro si fanno manifesto, dipingendosi sul seno gli stessi slogan che gridano a squarciagola per strada, nelle piazze, sui palazzi. Eppure, mentre combattono contro il patriarcato, proprio un patriarca, che si definisce tale, si nasconde dietro Femen. Viktor le guida e le segue con una certa morbosità, finche il gioco si fa duro e il rischio diventa troppo alto… Un film sconcertante che invita a riflettere sul confine tagliente tra idea e ideologia, tra intenzione e realtà.

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