Nuova scoperta sull'agonia del rivoluzionario Marat: le analisi del suo sangue ci svelano la verità
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Nuova scoperta sull'agonia del rivoluzionario Marat: le analisi del suo sangue ci svelano la verità

Nuove analisi condotte sulle carte insanguinate del rivoluzionario pugnalato in vasca da bagno rivelano particolari sulla malattia della pelle che stava causando la sua agonia

Jacques Louis David, La morte di Marat
Jacques Louis David, La morte di Marat
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7 Novembre 2019 - 13.50


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Il francese Jean-Paul Marat venne assassinato mentre era intento a leggere nella sua vasca da bagno il 13 luglio 1793. Oggi, oltre due secoli dopo, un’analisi del DNA condotta sulle pagine macchiate di sangue rivela i particolari della malattia che stava causando la sua agonia. Lo riporta El País.

Il rivoluzionario a cui Jacques-Louis David ha dedicato un celebre dipinto soffriva di una patologia della pelle, ora identificata come dermatite seborroica. Un gruppo internazionale di esperti ha analizzato i resti genetici prelevati dalle carte intrise di sangue del giacobino, pugnalato per mano della giovane girondina Charlotte Corday.

Carles Lalueza-Fox, genetista del CSIC en el instituto de Biología Evolutiva di Barcellona, ha spiegato che quelle pagine costituiscono forse l’unico materiale su cui si possano eseguire analisi attualmente: il corpo di Marat, infatti, fu sepolto con tutti gli onori nel Pantheon di Parigi ma nel 1795, a causa dei tumulti, venne portato via. Da allora, i resti non sono più stati ritrovati.

Al momento dell’assassinio, Marat stava prendendo appunti sul giornale “L’amico del popolo”, di cui era direttore. Il team di scienziati spagnoli, francesi, svizzeri e britannici hanno affermato che, stando ai risultati delle analisi condotti sulle pagine di giornale, è plausibile l’ipotesi di “un’infezione fungina primaria (dermatite seborroica), poi aggravata da ulteriori da patogeni batterici”.

La squadra di esperti, tra cui ci sono scienziati dell’Università di Pompeu Fabra (Barcellona), affermano che i risultati non consentono di raggiungere “una diagnosi definitiva della malattia di Marat”, ma permettono di scartare diverse ipotesi precedenti fornendo prove di “un’infezione avanzata”.

Le analisi sui campioni hanno rilevato la presenza di “Malassezia limitedta”, un patogeno fungino che causa dermatite seborroica: una malattia della pelle responsabile di sintomi quali prurito, arrossamento e macchie. A quanto pare, Marat trascorreva molto tempo in vasca da bagno proprio per alleviare i fastidi.

La malattia, le cui cause sono state attribuite al tempo che il giacobino ha trascorso nelle fogne di Parigi per nascondersi dai suoi nemici politici, è stata a lungo oggetto di dibattito medico. Alcuni esperti hanno anche ipotizzato che Marat potesse essere affetto da sifilide, scabbia, eczema atopico, e così via. È stato anche postulato che la malattia della pelle potesse avere influenzato il carattere e l’umore del rivoluzionario, rendendolo più violento e irascibile.

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