Le volgarità del miliardario xenofobo continuano: prima la storia che i curdi non avevano aiutato gli alleati durante lo sbarco in Normandia. Poi l’altra sortita che per lui sarebbe andato bene anche se li avesse protetti Napoleone.
E oggi l’ennesima sparata di questo oscuro personaggio che per un suo capriccio ha dato il via libera all’invasione di Erdogan che ha provocato migliaia di morti, feriti e bambini sotto terra o con gambe e braccia amputate oltre a circa 300 mila sfollati che hanno abbandonato le case ora saccheggiate dai jihadisti filo-turchi.
“Non abbiamo mai concordato di proteggere i curdi per il resto delle loro vite”.
Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parlando con i giornalisti alla Casa Bianca, dove è in programma una riunione di gabinetto.
Trump ha deciso di ritirare le truppe presenti nel nord-est della Siria, dando il via libera all’operazione militare turca contro i curdi, alleati degli Stati Uniti nella lotta contro l’Isis; per questo, il presidente è stato aspramente criticato anche da molti parlamentari repubblicani.