La propaganda continua e, anzi, sembra una sfida ad Anonymus, visto che gli jihadisti continuano ad usare il web: l’Isis ha pubblicato un nuovo video di John Cantlie, l’ostaggio britannico in mano allo Stato islamico divenuto cassa di risonanza del gruppo. Il video si intitola “Inside Aleppo”, (dall’interno di Aleppo).
Nel video – che mostriamo integralmente – appare anche un miliziano che avverte: “la morte di leader della jihad è per noi solo un incoraggiamento e una spinta su questa strada”. Ed inoltre Cantlie, in chiusura, ha intervistato un miliziano che in un perfetto francese ha invitato i musulmani di Francia e di tutto il mondo a prendere le armi e a fare “anche da militanti solitari” quello che è stato fatto a Charlie Hebdro, ossia difendere con le armi la propria religione.
Nella nuova ‘puntata’, Cantlie, con un giubbotto marrone e in apparenti ottime condizioni di salute, mostra dall’interno di Aleppo “le menzogne dell’Occidente”. Si mostra un silos di grano, “che viene distribuito alla popolazione a prezzi più bassi di quelli del mercato”, e una scuola dove alcuni alunni recitano il Corano.
“Non è vero che sotto lo Stato islamico l’educazione soffre”, dice Cantlie. Il video, distribuito dal network dell’Isis alHayat, è di altissima qualità e mostra un montaggio professionale in linea con le altre ‘pubblicazioni’ del gruppo. Inoltre Cantlie ha mostrato un mercato bombardato, a suo dire, dagli americani, accusati di compiere i propri raid contro la popolazione civile.