Cambiamenti climatici: il deserto del Sahara è diventato più grande
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Cambiamenti climatici: il deserto del Sahara è diventato più grande

I ricercatori dell'Università americana del Maryland hanno accertato una superficie superiore del 10% rispetto all'ultimo rilevamento

Il deserto del Sahara
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4 Aprile 2018 - 17.08


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Un dato preoccupante: il deserto del Sahara avanza: la sua superficie è aumentata del 10% in un secolo, anche a causa del cambiamento climatico provocato dall’uomo. Lo indica lo studio pubblicato sul Journal of Climate dai ricercatori dell’Università americana del Maryland, coordinati da Sumant Nigam.
Il più grande deserto del mondo non è l’unico ad avanzare, «anche gli altri deserti potrebbero espandersi» a causa degli stessi fenomeni climatici, spiega Nigam.
I ricercatori hanno calcolato l’espansione del Sahara analizzando i dati sulle precipitazioni registrate in tutta l’Africa dal 1920 al 2013 e hanno scoperto che il deserto, che occupa gran parte della parte settentrionale del continente, è cresciuto del 10% durante questo periodo. Il deserto avanza con un modello a ‘fisarmonica’ che cambia in base alle stagioni e alla geografia: le differenze più importanti si verificano lungo i confini settentrionali e meridionali del Sahara, dove nelle estati particolarmente aride il deserto si espande anche del 16%.
“I deserti si formano generalmente nelle regioni subtropicali a causa di un fenomeno chiamato circolazione di Hadley, nel quale l’aria calda sale di quota all’equatore e scende nelle regioni subtropicali”, sottolinea Nigam. «È probabile – ha aggiunto – che il cambiamento climatico faccia estendere la circolazione di Hadley, causando l’espansione verso nord dei deserti subtropicali».
Tuttavia, secondo l’esperto, l’avanzata anche verso sud del Sahara suggerisce che siano in atto anche meccanismi aggiuntivi, compresi i cicli climatici naturali, come l’oscillazione multi decennale atlantica, un cambiamento di temperatura periodica nel tratto di oceano compreso tra Equatore e Groenlandia.

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