Al Cinema Barberini di Roma un evento per tenere viva l’attenzione sul caso Orlandi

A quaranta anni dalla sua scomparsa lo storico cinema di Roma proietterà l’unica pellicola mai girata che ne ripercorre il caso. Al dibattito sarà presente anche il fratello di Emanuela.

Al Cinema Barberini di Roma un evento per tenere viva l’attenzione sul caso Orlandi
Il film
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16 Giugno 2023 - 16.44 Culture


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Era il 22 giugno 1983 quando Emanala Orlandi, quindicenne della città vaticana, figlia di un messo pontificio, sparì nel nulla nel pieno centro di Roma. Il suo sarà uno dei casi irrisolti della cronaca italiana di maggiore risonanza, ancora tutt’oggi pieno di zone d’ombra e interrogativi. È proprio per tenere viva l’attenzione che il Cinema Barberini, assieme all’Isola Del Cinema e alla produzione Jean Vigo Italia, hanno indetto una serata in cui verrà proiettata la pellicola “La verità sta in Cielo” di Roberto Faenza.

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Globalist è media partner della serata.

Al film, unico mai dedicato al caso Orlandi, verrò affiancata la presenza del fratello di Emanuela, Pietro, che farà il punto sullo stato delle indagini e sulla riapertura del caso. Come afferma Marco Spagnoli, giornalista e critico cinematografico che modererà l’incontro “Il rapimento Orlandi ha due piani fondamentali per la Storia della nostra Repubblica ed i suoi cittadini. Il primo è un piano evidentemente civile sulla ricerca degli eventi legati ad una persona rapita, l’altro è, invece, intimo quasi privato e riguarda le coscienze di tutti noi: ho, infatti, più o meno la stessa età di Emanuela e il suo volto e la sua storia sono sempre stati presenti nella mia vita, nonostante non ci siamo mai incontrati se non quando lei mi è apparsa la prima volta con la sua fascetta in testa sui muri di Roma. Emanuela è parte integrante della mia generazione e quindi questo evento è una sorta di “atto dovuto” nei confronti di un’amica possibile mai conosciuta di persona ed eppure così presente nelle vite di tutti noi nati a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta”.

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Spagnoli continua: “Quando ho chiesto alle sorelle Caterina e Francesca Saviotti, che non smetterò mai di ringraziare, se volessero collaborare a questo evento, hanno quindi accettato immediatamente, con l’entusiasmo di chi fa qualcosa per una persona cara e non solo di chi ha la responsabilità e la voglia di dare vita ad un momento di riflessione dalla natura civile. Hanno messo a disposizione il loro straordinario cinema nel cuore ferito di quella Roma che aspetta, come tutti noi, il ritorno di Emanuela. Questa serata, dunque, serve per testimoniare il fatto che ci siamo e che siamo ancora qui ad aspettare, in seconda e terza fila rispetto ai parenti, agli amici e a tutti coloro più vicini ad Emanuela. Ma ci siamo anche noi.”

“La verità del cielo” ripercorre dunque gli eventi dal punto di vista di una giornalista inglese di origini italiana che viene inviata nella Capitale per indagare sul caso, sollecitata anche per via dello scandalo “Mafia Capitale”. Si avvarrà dell’aiuto di un’altra giornalista, Raffaella Notariale, che inviata da un noto programma televisto italiano sembra aver scoperto una nuova pista. All’incontro, che si terrà il 22 giugno alle 21 presso il Cinema Barberini nell’omonima piazza di Roma, parteciperanno anche Elda Ferri, produttrice del film e Laura Sgrò, avvocato della famiglia Orlandi.

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