Alla Rai chiediamo: "Mandate a Gerusalemme un giornalista e non il portavoce dell'esercito israeliano"
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Alla Rai chiediamo: "Mandate a Gerusalemme un giornalista e non il portavoce dell'esercito israeliano"

Non si può informare sui tragici fatti del Medio Oriente con un racconto unilaterale del conflitto. Abbiamo diritto a una informazione corretta e indipendente.

Immagine satellitare su Ashkelon
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14 Maggio 2021 - 12.44


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Chiediamo alla Rai di inviare a Gerusalemme un giornalista che riferisca sui fatti e non affidi le corrispondenze a un portavoce dell’esercito israeliano. È un dovere del servizio pubblico. Non si può informare l’opinione pubblica con una visione unilaterale del conflitto. Abbiamo diritto a una informazione corretta e indipendente.

Intanto: un palestinese ha cercato di attaccare una postazione militare nell’insediamento ebraico di Ofra (Cisgiordania) ed è stato “neutralizzato” dai soldati di guardia. Lo ha reso noto il portavoce militare. Secondo la ricostruzione, l’uomo è giunto a bordo di un’auto a un ingresso laterale dell’insediamento, è sceso e ha cercato di accoltellare un soldato di guardia. E’ stato colpito da breve distanza dal fuoco di reazione. L’agenzia palestinese Maan aggiunge che l’uomo – di cui non è ancora nota la identità – è morto per le ferite. Nel vicino villaggio palestinese di Silwad sono scoppiati disordini e l’esercito è dovuto intervenire.

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