Dj Aniceto, tweet disgustoso contro Zanardi: "Se l'è cercata". Poi le scuse
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Dj Aniceto, tweet disgustoso contro Zanardi: "Se l'è cercata". Poi le scuse

Il dj è stato sommerso dalle critiche e ha subito rimosso il messaggio. E poi: "Chiedo davvero scusa a tutti. Sono dispiaciuto, me ne sono subito pentito, ho cercato di cancellarlo, ma è stato inutile"

Il tweet contro Zanardi di dj Aniceto
Il tweet contro Zanardi di dj Aniceto
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20 Giugno 2020 - 17.35


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Per la serie: quando chi usa i social farebbe bene a tacere e a contare fino a mille ma non lo fa.

“Se non era una gara sportiva mi dispiace dirlo ma Alex Zanardi se l’è cercata… purtroppo”.

Così è scattata la bufera social per il tweet infelice, cancellato subito dopo, di Dj Aniceto, che ha però scatenato l’indignazione di molti utenti, che l’hanno sommerso di commenti infuriati dalla scarsa sensibilità del rapper.

“Fai schifo, vergognati!”, scrive più di un utente. “Un tweet più infame di quello che hai cancellato non potevi scrivere -tuona un internauta- Sei disgustoso. Vergognati”.

“Non sei obbligato a scrivere un tweet su Zanardi -affonda un altro- Anche perché non hai neanche il minimo del cervello, della forza, del coraggio e delle palle che ha lui”, aggiunge un altro ancora.

Le scuse del Dj: sono pentito ho fatto una str….

“Ho capito che ho fatto una grande stronzata a scrivere quel tweet, chiedo davvero scusa a tutti. Sono veramente dispiaciuto, me ne sono subito pentito, ho cercato di cancellarlo, ma è stato inutile, purtroppo ho visto che molti lo avevano già fotografato”.

E’ un avvilito Dj Aniceto quello che affida le sue scuse per il tweet – infelice e subito rimosso- su Alex Zanardi. “Se l’è cercata”, aveva postato ieri sera il rapper, scatenando le ire degli utenti e dei suoi followers, indignati per la scarsa sensibilità dimostrata con le sue parole.

“Io sono una persona che lancia spesso provocazioni, perché è un modo per attirare l’attenzione su alcuni concetti -spiega Aniceto- e siccome lì per lì mi sono arrabbiato, pensando che si trattasse di una gara amatoriale, ho pensato a quest’uomo che va sempre oltre ogni limite e mi sono chiesto il perché. Ma siccome sono un cretino, uno che fa le cose d’impeto, ho scritto questa stronzata, una cosa davvero brutta”.

Il rapper, impegnato da sempre nel sociale, ci tiene ad aggiungere: “Sono un grandissimo ammiratore di Alex, ho un grande dolore, non vedo l’ora di sapere che lui si salva. Mi sono reso conto di avere scritto una cosa brutta, devo imparare a scrivere le cose prima sul computer e poi sui social”. E conclude: “Alex non se lo merita. E’ un genio, aiuta i disabili. Dovevo rispettare il suo desidero di essere uno sportivo fino in fondo, sono mortificato. Non mi dovevo permettere”.

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